Design in salute
Tendenze di arredo, il ritorno dello stile tradizionale e rustico
6 Novembre 2023
A volte ritornano: è proprio vero, anche nell’arredamento come in ogni attività le tendenze esistono e si avvicendano. Ora assistiamo al ritorno dello stile tradizionale e rustico.
Casa mia, casa mia per piccina che tu sia… Arredare la propria casa è un’avventura divertente, ma occorre destreggiarsi tra le tendenze di arredo, riconoscere gli stili destinati a “restare” o “ritornare” e le mode effimere che durano lo spazio di mattino e possono presto venire a noia.
Tendenze di arredo: quali sono?
Ciascuno è naturalmente libero di arredare la propria casa secondo lo stile che preferisce o anche realizzando mix originali, per quanto estrosi o stravaganti possano sembrare agli altri. Ogni epoca esprime però gusti e tendenze che la caratterizzano, a volte anche riprendendo e reinterpretando elementi del passato. Ma quali sono le tendenze d’arredo più apprezzate? Vediamole insieme.
Lo stile classico: è rappresentato da mobili con fatture dal Settecento al primo Novecento che presentano modanature e intagli e sono realizzati in diverse essenze tra cui le più frequenti sono il ciliegio e il noce. Lo stile prevede lampade e altri complementi d’arredo con finiture dorate e interventi in tessuto, anche prezioso. Si oppone, ma solo idealmente, al classico lo stile contemporaneo: mobili dalle linee essenziali, ispirate ai grandi maestri del design capaci di coniugare estetica e funzionalità, fortemente caratterizzati nella scelta dei materiali dalla tecnologia, ma anche dalla tendenza a scelte sostenibili, per cui non è infrequente trovare legno o tessuti realizzati con materie prime seconde, ottenute cioè da processi di riciclo.
Tra questi due “estremi” si collocano altri stili che hanno avuto grande diffusione. Si va dal Shabby chic (letteralmente trasandato elegante) realizzato con mobili di recupero, preferibilmente dai toni pastello, al Boho chic che riprende le atmosfere bohémien di Parigi; o ancora al Vintage con mobili che si avvicinano al modernariato fino al rustico contemporaneo, per citarne solo alcuni.
C’è un ritorno dello stile tradizionale rustico?
Tra i corsi e i ricorsi delle tendenze di arredo, vale la pena segnalare il ritorno del rustico tradizionale. Dopo la passione degli anni Settanta per i materiali sintetici, la cultura dell’usa e getta degli anni Ottanta, la riscoperta dell’arte povera e degli ampi spazi degli anni Novanta con la focalizzazione su ambienti aperti e il bianco alle pareti, la preferenza per i mobili multifunzione ed un design guidato dalla tecnologia degli anni Duemila, oggi assistiamo a un ritorno di questi arredi.
Lo stile rustico tradizionale sta vivendo una seconda giovinezza, in parte grazie alla riscoperta delle seconde case dovute alle restrizioni previste dalla pandemia, in parte per le caratteristiche intrinseche dello stile. Si tratta di uno stile ovviamente perfetto per le case di campagna e di montagna, crea ambienti accoglienti, genuini, ed è intonato con l’ambiente naturale circostante. Ma è molto apprezzato anche in città, non solo nella sua versione più contemporanea.
Lo stile rustico tradizionale prevede mobili realizzati in legno massello, spesso con essenze montane come l’abete e il pino cembro, ma anche in ciliegio, noce e rovere. Si tratta di mobili solidi, con linee e spessori decisi. Il tratto dominante e la loro funzionalità: gli spazi e i volumi sono organizzati con cura. Dal punto di vista estetico possono essere impreziositi da intagli e decori, o presentarsi come elementi semplici. L’essenzialità è una caratteristica destinata a incontrare il gusto dei contemporanei, in particolare nella cultura occidentale: lo stile rustico tradizionale predilige pochi pezzi, ben realizzati e rifiniti, tavoli, madie, credenze, mobili contenitori.
Determinante per il ritorno dello stile rustico tradizionale l’attenzione alle finiture in oli e cere naturali e il fatto che i mobili grazie al materiale con cui sono realizzati non rilascino nell’atmosfera nessun tipo di esalazione inquinante. Il fenomeno dell’off-gassing, cioè il rilascio di sostanze chimiche negli ambienti chiusi, può essere infatti connesso anche a mobili realizzati per esempio in truciolato, ma non può essere riferito a complementi d’arredo realizzati in massello e con finiture naturali.
Lo stile rustico tradizionale e la sua evoluzione in rustico moderno intercettano le istanze green che caratterizzano le scelte e le tendenze di arredamento oggi.